«Abbiamo voluto dedicare il nostro meeting annuale a tutte quelle specifiche iniziative che possono creare un cambiamento culturale mirato a raggiungere una più equa parità di genere, attivando i talenti femminili per stimolare la crescita economica e sociale del Paese. Progetti ed iniziative che devono andare di pari passo con l’evoluzione contrattuale e legislativa: nel decreto lavoro abbiamo apprezzato la riduzione del nucleo contributivo, che auspichiamo possa diventare strutturale, e l’incentivazione al welfare aziendale. Ulteriori interventi a favore delle imprese del terziario, rappresenterebbero un importante volano di sviluppo e di crescita dell’occupazione femminile, un’ occupazione di qualità: già oggi i tre quarti delle lavoratrici che hanno un contratto a tempo indeterminato sono occupate nel terziario».
«E’ necessario creare una vera alleanza fra scuola e lavoro per rendere i nostri giovani pronti al mercato del lavoro, ad intraprendere una attività imprenditoriale, favorendo la diffusione delle materie STEM (Scientifiche, tecniche, ingegneristiche e matematiche) specialmente fra le ragazze, che soffrono ancora il peso di stereotipi secondo i quali sarebbero più portate per le materie umanistiche».
«Il nostro progetto STEMprare, che verrà realizzato in tre regioni test attraverso accordi fra gli uffici scolastici regionali e Terziario Donna, mira proprio a questo. A formare professionalità, ma anche rendere ciascuna persona libera di affermare e realizzare se stessa e la propria identità. Identità, che come è emerso dal dibattito fra l’autrice della Treccani e le professoresse della Bocconi, è strettamente connessa all’uso del linguaggio ed alla sua evoluzione».
«Per approfondire il legame fra identità, lavoro ed economia abbiamo voluto scegliere un settore, il turismo, nel quale l’identità di un territorio, formata da molteplici componenti (arte, storia, paesaggio, natura, enogastronomia, divertimento) può essere valorizzata e veicolata con modalità diverse, anche antitetiche, ma non per questo contrastanti: è una sfida che può dare impulso ulteriore al settore e all’economia, creando nuovi posti di lavoro».